Vi state chiedendo come espellere il thc dal proprio organismo in breve tempo ? Sicuramente i test antidroga non sono divertenti, soprattutto quando sei un regolare utilizzatore di cannabis. Ma non temere: se hai un test antidroga in arrivo, ecco alcuni semplici modi per aiutarti ad eliminare il THC dal tuo organismo.
QUANTO TEMPO RIMANE LA CANNABIS (THC) NEL TUO ORGANISMO?
Il periodo di tempo in cui la cannabis rimane nel tuo organismo è influenzato dalla tua biologia ed abitudini. Anche se ognuno è diverso, la cannabis è solitamente rilevabile in fluidi come urina e saliva da 1 a 30 giorni dopo l’ultimo utilizzo. Può essere rilevata nei capelli per mesi.
Il THC viene metabolizzato nel fegato, dove viene scomposto in oltre 80 metaboliti. Infine, il THC e i suoi metaboliti vengono espulsi dal tuo organismo. Tuttavia, molti di questi composti rimangono nel tuo sistema più a lungo del THC stesso. La maggior parte dei test antidroga sono progettati per rilevare determinati metaboliti, come l’acido carbossilico tetraidrocannabinolo (THC-COOH).
FATTORI CHE INFLUENZANO LA VELOCITÀ CON CUI METABOLIZZI IL THC
Quindi, quanto tempo impiega qualsiasi traccia d’erba a lasciare il tuo sistema? La tua sequenza temporale di THC si basa su numerosi fattori, tra cui:
• Quanta e quanto frequentemente consumi la cannabis
• Quanto grasso corporeo hai/tasso metabolico
• Quanto è sensibile il test antidroga/tipo di test antidroga
DOSAGGIO E FREQUENZA D’USO
La quantità (e la frequenza) con cui consumi la cannabis regolarmente è probabilmente il fattore più importante. Non bisogna essere un genio per capirlo: più cannabis consumi, più avrai metaboliti in giro per il tuo organismo. La cannabis assunta per via orale (come gli edibili) può anche rimanere nel tuo sistema più a lungo del fumo.
Le regole di consumo si applicano sia alle dosi individuali che alle abitudini a lungo termine. Due grammi d’erba impiegheranno un tempo maggiore per lasciare il sistema rispetto ad un grammo. Un’erba più potente richiederà anche più tempo per essere eliminata. Se sei un utente occasionale, il tuo sistema eliminerà il THC più velocemente. Quindi, prendi nota! Se sei un utilizzatore cronico di cannabis, potrebbe essere necessario del tempo maggiore di astensione prima di poter superare un test antidroga.
GRASSO CORPOREO E TASSO METABOLICO GENERALE
Il THC è rilevabile più a lungo negli utenti cronici perché i metaboliti del THC vengono immagazzinati nelle cellule adipose (dato che sono liposolubili). Una persona con meno grasso corporeo immagazzinerà una quantità minore di queste molecole, mentre una persona con più grasso corporeo ne avrà una quantità maggiore. A volte, questo è anche il motivo per cui il sesso può diventare un fattore importante. Le donne tendono ad avere più grasso corporeo rispetto agli uomini, quindi potrebbero metabolizzare i cannabinoidi più lentamente.
Anche il tasso metabolico complessivo di una persona svolge un ruolo importante. Alcune persone possono bruciare calorie semplicemente stando seduti, mentre altre fanno fatica a perdere peso anche con uno stile di vita attivo. Quelli con un metabolismo più veloce elaboreranno ed elimineranno i metaboliti dei cannabinoidi più rapidamente. Tuttavia, ricorda che se ti alleni pesantemente prima di un test antidroga, il grasso che bruci potrebbe rilasciare più metaboliti del THC nel tuo sistema, causando un picco temporaneo.
I TEST ANTIDROGA
Ogni tipo di test antidroga—urina, capelli, saliva, sangue—ha diverse finestre di rilevamento. Molti (come il test dei capelli e delle urine) misurano il metabolita del THC “THC-COOH”, mentre gli esami del sangue misurano i livelli del THC stesso. Tra tutti i metodi regolari, il test delle urine è di gran lunga il più comune. Se vieni sottoposto a test antidroga al lavoro, sarà quasi sempre un test delle urine.
La sensibilità del test si riferisce alla concentrazione del THC o dei suoi metaboliti rispetto ad una soglia al di sopra della quale un test viene considerato positivo. Per la maggior parte dei test delle urine di cannabis, la soglia è di 50ng/ml di THC-COOH. Tuttavia, è possibile che il valore di soglia venga impostato a partire da 15ng/ml. Più sensibile è il test, più è ampia la finestra di rilevamento.
TEST ANTIDROGA E TEMPI DI RILEVAZIONE
Secondo la ricerca disponibile, queste sono le finestre di rilevamento più comuni per i diversi test antidroga. Tieni presente che la sequenza temporale varia in base alla tua fisiologia personale ed alle tue abitudini.
TEST DELLE URINE
La cannabis ed i suoi metaboliti sono rilevabili nelle urine per periodi di tempo variabili dopo l’ultimo utilizzo in base alla frequenza di consumo:
• Consumatore occasionale (da una a tre volte a settimana): 3 giorni
• Consumatore moderato (quattro volte a settimana): 5–7 giorni
• Consumatore cronico (giornaliero): 10–15 giorni
• Consumatore cronico pesante (più volte al giorno): oltre 30 giorni
Ciò presuppone che il valore di soglia della sensibilità del test sia regolare, di 50ng/ml.
I test salivari possono essere utilizzati nei posti di blocco per rilevare problemi di guida in alcune giurisdizioni dove la cannabis è legale. Secondo un resoconto scientifico[3], la cannabis può essere generalmente rilevata nella saliva per:
• Consumatori occasionali: 1–3 giorni
• Consumatori cronici: fino a 29 giorni
ANALISI DEL SANGUE
Le analisi del sangue sono relativamente costose ed invasive, il che le rende meno comuni rispetto ad altri metodi di analisi. Tuttavia, gli esami del sangue possono essere utilizzati in alcune condizioni cliniche o di emergenza. A differenza dei test delle urine che rilevano i metaboliti, gli esami del sangue in genere cercano la presenza del THC stesso. Il THC è quasi immediatamente rilevabile nel sangue dopo l’inalazione di cannabis, rendendo gli esami del sangue ideali per determinare il consumo recente di droghe.
La ricerca mostra che la cannabis rimane rilevabile nel sangue per 1–2 giorni. Tuttavia, in alcuni casi è stato rilevata fino a 25 giorni dopo. L’uso pesante e cronico della cannabis può aumentare la lunghezza della finestra di rilevamento.
ESAME DEL CAPELLO
Dopo il consumo di cannabis, il THC raggiunge i follicoli piliferi attraverso piccoli vasi sanguigni. Le quantità di tracce possono essere rilevate nei capelli fino a 90 giorni, come confermato da uno studio del 2015. In genere, una sezione di 4cm di capelli prelevata vicino al cuoio capelluto indica l’uso di cannabis per un periodo di tre mesi (i capelli crescono a una velocità approssimativa di 1,2–1,5 cm al mese).
Se ti viene richiesto di fare un esame del capello, verranno prelevati circa 100 peli vicino alla sommità della tua testa. Lavare, tingere o acconciare i capelli con prodotti non avrà alcun effetto sull’accuratezza del test.
COME ESPELLERE IL THC DAL TUO ORGANISMO
Quindi, hai un test antidroga in arrivo e ti senti a disagio. Non demoralizzarti! Ecco come puoi provare a sconfiggerlo.
SMETTI DI CONSUMARE LA CANNABIS CON PRESENZA DI THC
Questo può sembrare ovvio, ma la prima cosa che dovresti fare se hai un test antidroga è smettere di usare l’erba. L’obiettivo qui è quello di eliminare ogni traccia di THC o dei suoi metaboliti nel modo più accurato possibile. Più a lungo smetti di fumare, maggiore è la probabilità di superare il test. A seconda del tipo di test e delle tue abitudini di fumo, potrebbe essere necessario fare una pausa più lunga per ripulire del tutto il tuo organismo.
BEVI TANTA ACQUA
A proposito di svuotare il sistema, non c’è niente di meglio della buona e vecchia H₂O. Naturalmente, bere l’acqua è più efficace per superare i test delle urine. Fortunatamente, questo è il tipo più comune di test.
Per aiutare a pulire il sistema, fai pipì il più possibile 24–48 ore prima del tuo test. Continua ad idratarti il giorno del test antidroga. L’obiettivo è quello di diluire l’urina, rendendo più difficile rilevare eventuali metaboliti residui.
Tuttavia, non esagerare. Bere troppa acqua si tradurrà in un campione ovviamente diluito, con la conseguenza di un maggior sospetto ed effettuare nuovamente l’esame. Dovrai bere molta acqua, ma non così tanta da renderlo ovvio. Questo è davvero un gioco di equilibrio.
ASSUMI DELLO ZINCO
Uno studio del 2011 ha scoperto che lo zinco è un adulterante urinario efficace, con il potenziale di produrre un risultato falso negativo. La ricerca suggerisce che il consumo orale di integratori di zinco dopo un leggero utilizzo di cannabis potrebbe interferire con il rilevamento dei metaboliti del THC nelle urine tra le 12 e 18 ore.
Gli integratori di zinco sono ampiamente disponibili nelle farmacie e nei negozi di prodotti naturali. Quindi, se ti tocca fare un test antidroga o hai bisogno di qualche garanzia in più, dirigiti verso lo scaffale delle vitamine. Assicurati di consultare prima il medico o il farmacista se assumi dei farmaci in modo regolare.
BEVANDE DETOX
Se vuoi alzare di livello l’assunzione d’acqua, prova una bevanda disintossicante. Le bevande detox funzionano sulla base dell’espulsione o del mascheramento della presenza di THC e dei suoi metaboliti. Molte utilizzano sostanze diuretiche per garantire un espulsione di urina frequente.
I prodotti disintossicanti possono essere piuttosto costosi. Se non hai soldi da spendere, concentrati su semplici bevande detox che puoi preparare a casa, come il caffè o succo di mirtillo.
Un altro metodo per preparare il tuo corpo per un test antidroga è il carbone attivo. Il carbone viene spesso utilizzato per gestire il sovra-dosaggio in modo medico, dato che si lega a diverse sostanze ed aiuta il corpo ad eliminarle. Questo perché le molecole di carbone hanno una carica elettrica negativa: si legano alle molecole con carica positiva di svariate droghe, intrappolandole.
Questo processo funziona con i metaboliti del THC. I metaboliti del THC circolano molte volte attraverso il sistema attraverso un processo noto come “circolo enteroepatico”. Passano dal sangue al fegato alla bile ed intestino, prima di essere riassorbiti nel flusso sanguigno. Quindi, questo ciclo viene ripetuto con una parte dei metaboliti che viene regolarmente espulsa dall’organismo. Infine, dopo svariati cicli verranno espulsi tutti i metaboliti dall’organismo.
La ricerca mostra che il carbone attivo si lega ai metaboliti tipo THC-COOH e THC-COO-glucuronide, impedendo il loro riassorbimento nel flusso sanguigno ed accelerandone l’eliminazione. Ciò significa che il carbone potrebbe aiutarti a superare un test antidroga più rapidamente.
COME ASSUMERE IL CARBONE ATTIVO
Quindi, qual è il modo migliore per assumere carbone attivo? Grazie alle sue proprietà purificanti, il carbone ha guadagnato popolarità come aggiunta ai cosmetici, prodotti per la salute e persino alimenti. Il modo più semplice per assumerlo è tramite le capsule. Tuttavia, bisogna essere sinceri: è più divertente sperimentare in cucina! La ricetta seguente per il pane al carbone da come risultato una pagnotta nera unica, bella da vedere e dal sapore ottimo.
Nota che è necessario prestare attenzione quando si assume il carbone attivo—poiché potrebbe interferire con l’assorbimento di farmaci e vitamine. Se hai dubbi o assumi dei medicinali regolarmente, consulta il tuo medico o farmacista prima di provarlo.
RICETTA DEL PANE AL CARBONE
Questo impasto gotico trasformerà qualsiasi panino in un piatto che farà parlare di sé.
INGREDIENTI
• 240g di farina tipo 00
• 7g di lievito secco
• 50g di zucchero semolato
• ½ cucchiaino di sale
• 2 cucchiaini di carbone attivo in polvere
• 140ml di acqua calda
• 30g di burro
STRUMENTI
• Una ciotola capiente
• Tagliere
• Stampo per il pane o plumcake
• Panno da cucina
• Teglia
• Cucchiaio di legno
PROCEDIMENTO
1. Preriscalda il forno a 200°C. Aggiungi la farina, il lievito, lo zucchero, il sale ed il carbone nella ciotola e mescola bene.
2. Aggiungi l’acqua nella ciotola e continua a mescolare fino a quando non diventa un impasto.
3. Cospargi la farina su una tagliere ed impasta aggiungendo il burro un pezzetto alla volta. Continua ad impastare fino a quando si fonde con l’impasto, diventando morbido ed elastico.
4. Ungi lo stampo per il pane, aggiungi l’impasto e coprilo con uno panno umido. Appoggia lo stampo su una teglia e versaci dell’acqua bollente. Metti la teglia e lo stampo nel forno. Dopo 30 minuti aggiungi altra acqua bollente.
5. Trascorsi altri 30 minuti (1 ora in totale), separa lo stampo dalla teglia e cuoci in forno per gli ultimi 15 minuti.
6. Togli il pane dal forno e lasciarlo raffreddare.ù
CONCLUSIONE: COME ESPELLERE IL THC DAL TUO ORGANISMO
Ecco un breve riepilogo dei punti principali:
• Il THC viene scomposto dal fegato in metaboliti come THC-COOH e questi sono ciò che cercano molti test antidroga.
• Ogni tipo di test antidroga ha tempi di rilevazione differenti e questi vengono influenzati anche dal grasso corporeo, dal metabolismo e dalla quantità/frequenza di utilizzo della cannabis.
• I test delle urine sono di gran lunga il metodo più popolare, soprattutto tra i datori di lavoro.
• Se stai per intraprendere un test antidroga, è necessario interrompere immediatamente l’uso dell’erba.
• Per accelerare l’espulsione di THC o per aiutare a mascherarne la presenza, bevi molta acqua (ma non troppa!).
• Puoi anche provare: zinco, bevande detox e carbone attivo.
Infine, non esiste una formula infallibile per eliminare rapidamente il THC dal sistema. Ci sono troppe variabili. Ma ciò non significa che non puoi fare nulla. La ricerca mostra che i metodi che abbiamo discusso potrebbero aiutare ad accelerare il processo. Con la conoscenza dalla tua parte e un po’ di fortuna, volerai alto durante il tuo tempo libero e nessuno avrà alcun sospetto. Perché, diciamolo, quello che decidi di fare sono solo affari tuoi!
- OBJECTIVE TESTING – URINE AND OTHER DRUG TESTS https://www.ncbi.nlm.nih.gov
- DEFINE_ME https://www.mayoclinicproceedings.org
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- Zinc Reduces the Detection of Cocaine, Methamphetamine, and THC by ELISA Urine Testing – PubMedhttps://www.ncbi.nlm.nih.gov
- An in vitro experiment on the interaction of charcoal or wheat bran with 11-nor-9-carboxy-Δ 9 -tetrahydrocannabinol and its glucuronide | SpringerLink https://link.springer.com
- Questo contenuto è solo per scopi didattici. Le informazioni fornite sono state tratte da fonti esterne.